Migliaia di manifestanti scesi in piazza per dire “no” al Ponte sullo Stretto

Si parla di tremila/quattromila persone che oggi pomeriggio hanno dato vita al corteo di protesta contro la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.

Settanta le associazioni e i partiti di centrosinistra che hanno sostenuto le voci dei cittadini che non vogliono la costruzione di un’opera architettonica di cui si parla da decenni e che mai nessun progetto ha reso possibile la realizzazione.

Piazza Cairoli il punto di ritrovo da cui è partita la sfilata. Una Piazza Cairoli gremita dalle voci di protesta, dai cartelloni, dalle bandiere e dalle magliette esposti con su scritto slogan del tipo “No Ponte” e “Lo Stretto non si tocca“, in risposta alle provocazioni giunte dal partito di maggioranza poco prima dell’inizio della manifestazione.

Mimmo Lucano e padre Alex Zanotelli

Tanti le voci note presenti oggi a Messina: tra gli altri, la senatrice del Movimento Cinquestelle Barbara Floridia, Mariella Valbruzzi del Coordinamento No Ponte, l’ex senatore Sandro Ruotolo, il rappresentante di Europa Verde Angelo Bonelli, l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano e padre Alex Zanotelli.

Il corteo si è concluso a piazza Duomo, dove è stato allestito un palco pronto ad accogliere gli interventi dei politici e degli esponenti ai movimenti di protesta.

Forti le parole di Bonelli che ha parlato di azione legale contro la società Stretto di Messina, e di Ruotolo che ha sottolineato la presenza di altre problematiche ben più urgenti da risolvere, come i disservizi delle reti ferroviarie e la mancanza di infrastrutture adeguate alle necessità primarie della cittadinanza italiana.