Inaugurata, lo scorso sabato, presso l’associazione Spazioquattro, la mostra “Rinascita” di Carmelo Pugliatti che unisce alla propria arte quella del maestro fotografo, Alessandro Mancuso che, con due scatti a grandezza naturale, “racconta una straordinaria metamorfosi, la storia di uno che si è buttato fuori dalla propria tomba prima di caderci dentro per davvero”, come scritto dalla curatrice, la giornalista Simona Castanotto, nella presentazione della mostra.

L’esposizione, in effetti, racconta, tra volti, corpi e bilance, la rinascita di un uomo che ha sfruttato la pandemia per riprendere le redini della sua vita e del suo corpo. La Rinascita di Carmelo Pugliatti inizia all’interno di sè, per proseguire dentro un acrilico su tela che rende immortale il suo “passaggio” da 160 kg a 75 kg, con la metamorfosi che diventa piena e completa.

Il messaggio che travalica la mostra è potente: l’età non conta per rimettersi in gioco, per piacersi, per ricostruire e plasmare il proprio corpo.

E’ tutta una questione di determinazione e volontà. Riportando le conclusioni della Castanotto, la mostra “è la cronaca della guerra personale di un uomo che ha preso il suo corpo e l’ha fatto a pezzi, per poi ricomporlo come un’opera che respira, sanguina e sa gioire”.

La mostra sarà visitabile, ogni pomeriggio, dalle ore 17.00 alle 20.00 fino al 15 novembre.