Poco Messina e tanto Crotone per il posticipo della 23° giornata di campionato.

Modica ha schierato subito tre dei nuovi acquisti. Infatti gli undici titolari  sono stati: Krapikas, Ingrosso, Garofalo, Ndir, Lia, Marino, Petrucci, Crimi, Luciani, Pedicillo e Dell’Aquila.

Avvio di marca giallorossa, con Dell’Aquila che, alla prima azione, crossa al centro area, ma la difesa ospite respinge. Sul capovolgimento di fronte, un cross calabrese viene respinto, di pugni, da Krapikas. Al 4° Silva ci prova dal limite dell’area, ma Krapikas blocca senza problemi. Un minuto dopo Pedicillo, dopo un contrasto, cade al limite dell’area ma, per l’arbitro, non c’è fallo. Al 7° ci prova Dell’Aquila dal limite, ma spara alto sulla traversa. Al 10° ci prova Vitale , per i calabresi, ma Petrucci fa muro e respinge. Al 13° ci prova Giron, ma anche in questa caso Krapikas si fa trovare pronto e blocca. Il Messina cerca di controllare la partita ed il Crotone approfitta delle ripartenze, come al 23° con un tiro che sfiora il palo su assist di Vitale. Al 29° girata di Silva con grande parata del portiere giallorosso. Partita molto maschia con arbitraggio all’inglese che permette interventi a dir poco violenti. Infatti, nonostante i tanti falli, il primo cartellino si ha al 37° ai danni del calabrese Armini, reo di un grave fallo su Crimi. Al 40° Crotone in vantaggio col solito Tumminello su assist di Vitale. Sul finire fiammata di Dell’Aquila, ma sul suo assist Pedicillo scivola rendendo invana l’azione. Si va, quindi, negli spoglia sul punteggio di 0-1. Nella ripresa, il Crotone gestisce subito la prima palla con un cross che, però,  finisce in fallo laterale. Al 53° bella girata di Silva deviata in angolo. Il Messina appare spento in questo avvio di ripresa, con i calabresi che controllano il gioco. Una contrattura muscolare costringe Pedicillo a chiedere il cambio. Al suo posto entra Cominetti.

Al 58° cartellino giallo per Ndir, che ferma fallosamente un contropiede ospite. Al 59° raddoppio del Crotone ,ancora con Tumminello, di testa, su calcio piazzato battuto da Vitale. La curva sud, a questo punto, inizia a contestare i calciatori giallorossi colpevoli di non avere…attributi! Modica opera tre cambi: sostituisce Dell’Aquila, Ndir e  Petrucci, per Morichelli, Anselmo e Re, ma la musica non cambia con i calabresi che controllano la partita. Al 70° squillo per il Messina con Garofalo che fa partire un bolide dalla distanza che si spegne, di poco, al lato. Con grande sorpresa dei tifosi il neo attaccante  De Sena resta panchina, mentre i minuti passano ed i sogni di fare punti svaniscono. Al 76′ Cominetti prova l’azione in solitaria, ma il suo tiro è troppo angolato e finisce fuori. 

Al 77′ Modica finalmente decide di affidarsi a De Sena che entra al posto di Crimi, ma il neo attaccante giallorosso non viene messo in condizione di toccare palla e la partita si spegne fino al triplice fischio dell’arbitro.

Messina che resta terzultimo in classifica, tra i fischi del pubblico presente.

Prossima gara in trasferta, sabato 25 gennaio, contro la Casertana, per una partita che ha già il sapore di uno spareggio salvezza.