Si è svolta, questo pomeriggio, la conferenza stampa del patron della ’Aad Invest Group che ha acquisito, per due milioni e mezzo, l’80% delle quote societarie, precisando, nel corso dell’incontro, che ci sono debiti per un milione e mezzo che saranno saldati entro il prossimo mese di febbraio.

Cissè ha chiarito che l’obiettivo primario è la salvezza ma, più volte, nel corso del dialogo coi giornalisti, ha espresso il sogno e la volontà di tornare in serie A. Sulla questione stadi e progettualità dei terreni di gioco anche per gli allenamenti, il Ceo ha glissato la domanda al sindaco Federico Basile, presente al tavolo proprio accanto a Cissè, manifestando la massima disponibilità per creare un sistema strutturale sportivo di livello.

Nell’occasione sono stati presentate due nuove figure dell’organigramma societario: Brahim Thiam e Wally Dieng, ex calciatori, che collaboreranno con il Ds Roma.

Il modo di esprimersi del patron del fondo di investimento ha letteralmente conquistato i tifosi presenti nel salone delle bandiere che, più volte, hanno applaudito con grande fervore le risposte date ai giornalisti.

Alla domanda se il Messina è un fine o un mezzo la risposta secca di Cissè è stata: “non è un fine, è la storia“.

A fine conferenza stampa un tifoso ha preso la parola contestando la cessione di Anatriello, Petrungaro e Salvo, ma il presidente Alaimo a gran voce ha affermato: “chi non vuole restare a Messina con la testa e con il cuore può andare via“, ricevendo una vera e propria ovazione da tutti i presenti.

L’attenzione, ora si sposta sula campo ed alla partita di domani pomeriggio che vedrà il Messina affrontare il Latina, in un vero e proprio spareggio salvezza.