Loriana Lana ha collaborato con il colosso della musica italiana, Iva Zanicchi, “Fossi un tango” e con Mina spicca nel testo “Quando smetterò”, musica di Aldo Donati, brano inserito nel CD di Mina e Celentano.
Geniale autrice e ciclopica artefice di testi da opere di grandi scrittori.
Come perla preziosa appena uscita dall’ostrica, la musicista, autrice e cantante romana Loriana Lana ci appare in video-intervista, raggiante di essere ripresa da noi. Dopo le presentazioni e la richiesta di rito di registrazione accordata, sorride facendoci intuire che non vede l’ora di farsi conoscere anche dal vasto pubblico dell’estero. Una bellissima bionda, dagli occhi grandi, con tanta umiltà, pronta a documentare i momenti più importanti della sua carriera. Il suo debutto, giovanissima, parte dalla scrittura di alcuni testi per una trasmissione per ragazzi. Notando le sue qualità di scrittura, il regista le chiese se si fosse sentita in grado di condurre la trasmissione. Intimidita dalla proposta Loriana dissente, ma il regista insistette per la sua conduzione, poiché in caso di errori, si sarebbe bloccata la trasmissione e poi ripresa, poiché era registrata e non in diretta. Sarà stata l’incoscienza dei vent’anni, per cui Loriana accetta e per due anni conduce “Il trenino”. Tiene il battesimo della prima puntata, Paolo Bonolis, durante “Tre due uno…contatto!”, su Rai Uno. La scrittura è stata sempre il suo sogno, così si affida ai consigli dello scrittore Massimo Grillandi vincitore del Premio Bancarella, a cui pone in esame alcune raccolte di poesie e testi musicali. Loriana, nonostante fosse piccola e non comprendeva a volte il significato di certe parole, si è sempre ispirata, come precisa, ai Beatles e a Fabrizio De Andrè. Era affascinata dal lessico e dalle musiche, dunque erano stati i suoi maestri virtuali. Ebbe poi un fortunato incontro alla RCA di Roma, con un produttore-discografico che la mise a contatto con Paolo Conte, grande cantautore internazionale con il quale ha collaborato. È stato, reitera, un maestro davvero importante che le ha insegnato “i ferri del mestiere”. Ha, inoltre, collaborato con un colosso della musica italiana, Iva Zanicchi, che definisce esuberante e spumeggiante. Non la conosceva, ma pensò di mandarle il brano: “Fossi un tango”, una specie di concept-album dedicato a quel ballo. Il disco contiene un meraviglioso e affascinante ritmo latino, da cui si sente trasportata. La Zanicchi, dopo aver ascoltato il brano, telefonò alla Lana, comunicandole, che essendole piaciuto lo avrebbe portato a Sanremo. La Zanicchi definisce “fantastici” i testi di Loriana Lana. Vincitrice di un Premio Speciale, Colonna Sonora al Formia Film Festival per le musiche del film “Briciole sul mare” del regista Walter Nestola, che viene proiettata negli Stati Uniti e in Canada. Qui la parte internazionale di Loriana, persino i “The Platters” con dei concerti, battezzano il film in America ed in Canada. Gratificazione importante per Briciole sul mare in iTunes tra i films più nelle sale, colonna sonora compresa; poi film concorre al premio David di Donatello 2017. Si sente fiera di quel successo, avuto negli States. È stato tramite la bravissima cantante internazionale Gabryella Suriani, che approda nella trasmissione radiofonica “Sabato italiano” di Radio Hofstra University di New York, dove la conduttrice, Cav Josephine Buscaglia Maietta, Presidente AIAE, giornalista e Radio Host di WRHU Radio Hofstra, non dimentica mai gli italiani all’estero. La sua firma nelle musiche del grande Direttore d’orchestra Ennio Morricone e nelle canzoni di Ami Stewart hanno avuto forte riscontro nella carriera dell’autrice-musicista. È fiera di aver ricevuto dal Maestro Ennio Morricone, che le ha dato fiducia, lo spartito e non un semplice CD. Studiò lo spartito, scrisse le parole e la canzone dal titolo “L’amore può”, che è stata tradotta in quattro lingue e cantata dalla Star Ami Stewart.
Le sembra di vivere un sogno abbracciando idealmente il vasto pubblico dall’Europa fino all’America e in Australia che la leggeranno.
Il percorso di Loriana inizia da bambina a dodici anni le fu regalata una bellissima chitarra. A diciassette anni scrive per il teatro musiche ed anche liriche dalla commedia “Natale in piazza” di Henry Ghéon. Le sue canzoni attraggono l’interesse di una regista di programmi televisivi, che la invoglia al suo primo disco come autrice. Su Rai Uno si occupa, in diretta, dello spazio musicale di una trasmissione. Scrive sigle di cartoni giapponesi, compone canzoni per il cinema e per la TV e firma testi per Athina Cenci, Tony Esposito e Mariangela Melato nella fiction “Lulù” con la sigla scritta a firma di Loriana. Rammenta la stupenda copertina ed un meraviglioso ventaglio rosa. Come autrice di testi, molti per il cinema, con esperienze RAI e tanti personaggi famosi. Ultimamente è legato ad un testo scritto poco tempo fa, ispirato alla fiction The Chosen con il suo brano, Sei ossigeno. Loriana Lana è, dunque, un portento che ha fatto il salto di qualità ovunque, perché l’eterna “Tigre di Cremona” ha fatto sue le canzoni scritte dalla Lana. Tra le meravigliose melodie di Mina spicca Quando smetterò”, musica di Aldo Donati, brano inserito nel CD di Mina e Celentano dal titolo “Le migliori”, del 2016. Insieme ad Aldo Donati inviano la canzone alla cantante, all’ultimo momento prima di chiudere il disco, registrandola in cucina semplicemente con la chitarra al telefonino. Poiché Mina è un’artista titanica, non si è scandalizzata, anzi ha affermato di volerla incidere subito. La sorpresa è giunta quando, andando a finire nell’album Mina-Celentano è stata diciotto mesi in classifica, sette dischi di platino con un successo incredibile.

Ha un sogno che ancora non ha potuto realizzare, quello di scrivere una canzone per Adriano Celentano. Ci confida che è già pronta, dunque spera che il molleggiato possa un giorno darle l’ok. Già nel precedente disco per Mina, la moglie di Celentano, come ipse dicit, al telefono le ha fatto i complimenti per il testo. Loriana Lana possiamo definirla “un’intellettuale autrice”, avendo scritto testi tratti da poeti e autori della letteratura, Foscolo, Ungaretti, Pirandello. Proprio a proposito di “ L’uomo dal fiore in bocca”, così sostiene, è la prima volta in assoluto che viene rappresentato il testo originale di Pirandello con musiche e canzoni. Per ciò che riguarda il disco “Musica & parole. Dieci in poesia”, lavoro incredibile di ricerca, in cui il produttore ha voluto fare duetti. Grandi artisti come IVA Zanicchi, Ivana Spagna hanno duettato con altri attori e cantanti, presentando queste poesie musicate. Tanto tripudio per questo in quanto alcuni eredi dei poeti, nel caso di Ungaretti, si sono complimentati per l’originale iniziativa. Le sembra di vivere un sogno abbracciando idealmente il vasto pubblico dall’Europa fino all’America e in Australia che la leggeranno.
L’intervista con questa bellissima e grandiosa autrice, determinata, ma dal carattere dolce e umile, volge al termine, con un ritratto spettacolare di una geniale autrice e ciclopica artefice di testi da opere di grandi scrittori.
Le sue composizioni già fanno il giro del mondo dall’Italia, all’Europa, America, fino in Australia, dove viene ricordata come “la Stella e umile autrice italiana dei più grandi big mondiali”.