Inaugurata, questa mattina, in una delle quattro aiuole di Piazza Antonello la targa dedicata al grande pittore messinese del ‘400, famoso in tutto il mondo, “primo nel difficile equilibrio di fondere la luce, l’atmosfera e l’attenzione al dettaglio della pittura fiamminga con la monumentalità e la spazialità razionale della scuola italiana“.
Infatti, i suoi ritratti sono celebri per vitalità e profondità psicologica.
Presenti all’evento il sindaco, Federico Basile, l’assessore alle Politiche culturali, Enzo Caruso, rappresentanti del Rotary Club “Stretto di Messina” e dell’associazione Antonello da Messina, nonché l’ex provveditore agli studi, Stello Vadalà.
L’obiettivo dell’iniziativa è presentare ai croceristi, che arriveranno a Messina, uno tra i più grandi pittori del Rinascimento europeo, a cui Messina diede i natali, per arrivare ad un progetto futuristico che permetta, in tutto il mondo, di identificare “Messina Città di Antonello”, e che porterà alla realizzazione della “Casa Museo di Antonello”.
Quest’ultimo edificio permetterà di arricchire il percorso in città dei “luoghi di Antonello”, da proporre ai croceristi, ai turisti ma anche ai messinesi stessi, spesso ignari dei beni storici presenti in città.
Ai nostri microfoni è intervenuto l’assessore Caruso.
