Il Messina di Banchieri torna da Benevento con un pareggio importante e, soprattutto, con il quarto risultato utile di fila che non accadeva dalla scorsa stagione.
L’undici sceso in campo era composto da Krapikas, Garofalo, Gelli, Gyamfi, Haveri, Dumbravanu, Crimi, Vicario, Tordini, Petrucci e Costantino. Il Messina parte bene e la prima azione è sua, anche se viene fermata dall’arbitro per un presunto tocco di mani di Costantino. All’8′ ancora Messina con Garofalo che si smarca, ma viene falciato da Viscardi che viene graziato dal subire il cartellino. Per i giallorossi ci prova anche Gyamfi, al 21′, con un tiro alto sopra la traversa. Il pubblico di casa incomincia a rumoreggiare ed arriva, al 25′, la prima azione per i campani: il bomber Latini si smarca e prova il tiro dalla distanza che, però, viene respinto da Gelli. La partita si incattivisce e ne fanno le spese Acampora, Viscardi e Talia, per i padroni di casa, che vengono ammoniti, segno della padronanza di gioco dei siciliani. Al 38′ si rivede il Benevento con Manconi ma, per fortuna, il suo diagonale si perde sul fondo.
Due minuti dopo ci riprova l’attaccante campano di testa, ma spedisce alto sulla traversa. Si va negli spogliatoi a reti inviolate. Nella ripresa Banchieri inserisce Lia per Haveri ed il Benevento prende più coraggio rispetto al primo tempo. Ci prova subito Acampora che costringe Krapikas ad una provvidenziale deviazione in corner. Il Messina, però, tiene bene il campo e riesce a proporsi al 52′ con Vicario che prova un tiro dalla distanza, senza troppe pretese. Proteste dei peloritani al 59′ per un brutto fallo di Viscardi, già ammonito, su Vicario. Per l’arbitro l’intervento non è così grave da meritare il secondo giallo e, quindi, l’espulsione. Al 62′ ci prova Simonetti, per i campani, ma il tiro finisce alto sulla traversa.
Al 70′ Banchieri inserisce Chiarella e Luciani al posto di Tordini e Vicario. Al 78′ Benevento vicino al gol: Luciani perde palla innescando il contropiede campano guidato con Lamesta, ma il suo cross, a centro area, per l’accorrente Manconi, non raggiunge l’esito sperato. Sul finire della partita il Benevento ci prova con Perlingieri mentre, sponda giallorossa, ci prova prima Luciani e poi Garofalo.
Nel recupero da registrare una punizione per il Benevento, al sesto minuto di recupero, che obbliga Krapikas ad un doppio intervento miracoloso che permette, al Messina, di chiudere la partita sullo 0-0.
Un punto che muove la classifica, considerando la sconfitta del Latina ma, soprattutto, il tenore dell’avversario che lotta per la promozione in serie B. Non a casa la Sisal quotava il pareggio a 4.50!
Prossima gara il derby con il Trapani che, per esigenze televisive, verrà disputato lunedì 24 febbraio alle ore 20.30.
