Inizia nel migliore dei modi il cammino in Pool Promozione di Akademia Sant’Anna.
Sul taraflex del Palasport “San Giuseppe da Copertino” di Lecce, le SuperGirls di coach Bonafede conquistano i primi tre punti in palio, superando la Volley Melendugno in quattro set (1-3: 22-25, 25-19, 16-25, 19-25), confermandosi tra le attese protagoniste di questa seconda fase del campionato.
Buona gara quella delle siciliane che, su un campo complicatissimo, oltre ad interrompere la serie maledetta di primi set persi – era accaduto nelle ultime cinque gare di Regular Season – giocano autorevolmente, eccezion fatta per alcuni passaggi a vuoto del secondo parziale in cui è lasciato spazio ai punti di forza delle avversarie.
Il riepilogo
Nel primo set, parte avanti Melendugno (4-2), ma Messina recupera subito il leggero svantaggio, staccando poi le avversarie con Olivotto – in attacco e a muro –, Diop e Vernon (5-8). Si attende la reazione delle ragazze di coach Giunta, ma l’efficacia in fase offensiva di Diop e Mason consente alle siciliane di incrementare il vantaggio (7-13). Melendugno riesce, un passo alla volta, a recuperare il passivo – grazie a Joly, Riparbelli e Malik – fino al -1 (15-16). L’ingresso di Andrich su Caracuta e di Passaro su Malik, rischia di scombinare i piani di coach Bonafede: le pugliesi operano il sorpasso (19-17). Sono Olivotto, Diop e l’ace di Carraro a imporre sterzata e controsorpasso (19-20). Il finale è equilibrato (22-22). Coach Giunta cambia nuovamente la diagonale, inserendo quella titolare, ma è il momento in cui Messina tira fuori muscoli e cervello: ci pensano in successione Mason, Rossetto e Diop a chiudere il parziale (22-25).

Nel secondo set, la reazione delle pugliesi è realtà. Tanase, Malik e Riparbelli segnano l’iniziale differenza (8-4). Bonafede intuisce la mossa che può cambiare l’andamento del set e tira fuori Modestino per Babatunde. La neo-entrata lo ripaga con tre attacchi vincenti e il -2 (9-7). Il distacco rimane invariato fino a quando è Messina stessa a complicarsi la situazione in campo, concedendo qualcosa di troppo alle avversarie che ne approfittano per scavare il solco decisivo (20-14). Diop e Vernon provano a limitare i danni e ripartire ma l’errore al servizio dell’americana pone fine a qualunque remoto sogno di rimonta (24-18). La chiude in attacco Riparbelli (25-19).
Nel terzo set, Messina mostra subito le proprie intenzioni: non dare respiro al gioco delle padrone di casa, colpendo forte e senza troppi timori. Sale in cattedra Babatunde che, al termine del parziale risulterà la migliore realizzatrice con 6 punti. A metà del set il distacco è già di sette lunghezze (8-15). Tre volte Rossetto e un muro di Babatunde firmano il +10 Messina (10-20). Melendugno recupera qualcosa ma è troppo tardi. La chiusura arriva su un muro di Olivotto (16-25).
Nel quarto e ultimo set, è la costanza di Messina a caratterizzare il gioco. Olivotto e Mason consentono alle siciliane di staccare Melendugno che perde concentrazione e tensione emotiva (7-12). Nei colpi di Andrich e Biesso i tentativi delle pugliesi di risalire la china, ma Akademia appare decisa a chiuderla in fretta e quando Mason in attacco e Babatunde a muro firmano il massimo vantaggio di Messina nel set (12-23), appare ormai chiaro l’esito del match. E invece Messina molla troppo presto la presa, Melendugno ha i numeri per recuperare e parzialmente ci riesce con un break di 6-0 (18-23). Ci pensa Mason a fermare la pericolosa emorragia e Olivotto a mettere il sigillo ad una gara sin troppo importante per rischiare oltre (19-25).
In classifica, Akademia Sant’Anna sempre al terzo posto con 45 punti, dietro a Busto Arsizio a quota 46 – vittoriosa (0-3) a Costa Volpino – e San Giovanni con 49 – per le Zie, successo in casa con Altafratte Padova (3-0).
Nel prossimo turno di Pool Promozione, nell’infrasettimanale serale di mercoledì 19 febbraio – ore 20.30 –, al “PalaRescifina” di scena l’US Esperia Cremona.