(Photo by Fabrizio Villa/Getty Images)

La Madleen Freedom Flotilla, in missione umanitaria verso Gaza, ha denunciato, per due notti consecutive, la presenza di un drone sopra l’imbarcazione, a titolo di controllo o per intimorire l’equipaggio.

La denuncia, in un video, è stata fatta dall’attivista brasiliano Thiago Avil, col supporto di Greta Thunberg. L’imbarcazione si trovava in acque greche per cui, i componenti della missione hanno lanciato una vera e propria accusa contro il governo greco, complice di Israele, nel fornire controlli mediante droni.

Nel video gli attivisti hanno identificato i droni come “strumenti di guerra psicologica creati da Israele, pilotati dalle autorità greche. Non si tratta solo di sorveglianza. È intimidazione. Ma continuiamo a navigare. Non ci fermeremo. Mentre noi affrontiamo i droni da giorni, i palestinesi di Gaza li affrontano ogni giorno da decenni. Porre fine al blocco. Fermare il genocidio. Far arrivare gli aiuti”. Nella giornata di ieri, l’imbarcazione ha soccorso, in mare aperto, 4 naufraghi migranti sfuggiti alla guardia costiera libica. Una nave di Frontex, battente bandiera lettone, ha preso in carico, in acque greche, i quattro migranti soccorsi dalla Madleen, che sono stati portati a Creta, così da permettere agli attivisti, di proseguire la navigazione verso Gaza. Il Jerusalem Post, nel frattempo, ha pubblicato un articolo secondo cui le forze militari israeliane sono pronte all’arrivo della flottiglia di protesta chiamata “Flottilla Freedom” e, se necessario, prenderanno il controllo della nave e deporteranno i manifestanti con espulsione immediata dal paese. Le IDF (Israel Defense Forces) si stanno preparando alla protesta, schierando le forze di sicurezza nella zona, sebbene non sia ancora stato deciso come gestire la nave.

Secondo fonti militari, – afferma il Jerusalem Post – sulla base delle esperienze passate, verrà trasmesso un messaggio diretto ai manifestanti, invitandoli a non entrare nella zona. Se i manifestanti disobbediscono agli ordini o provocano le IDF, le forze potrebbero prendere il controllo della nave e arrestarli, trasferendoli al porto di Ashdod, dove saranno espulsi. Le fonti israeliane segnalano che l’unità commando d’élite Shayetet 13 e la flotta di motovedette missilistiche si stanno preparando a questo scenario.

Le Tv di tutto il mondo restano in attesa degli sviluppi, mentre Greta Thunberg, negli ultimi video, è apparsa visibilmente preoccupata per l’evolversi della situazione.