Ordine medici: “Contro la violenza bisogna agire su più fronti”

“Se non ma fai, t’ammazzu” sono le parole in dialetto messinese, facilmente comprensibili nel loro significato in tutta Italia dove ormai il fenomeno della violenza contro la classe medica è dilagante. L’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Messina stigmatizza ancora una volta il terribile episodio avvenuto nel reparto di Psichiatria del Policlinico universitario di Messina “Gaetano Martino”, denunciato prontamente alle Forze dell’Ordine.

“Il medico è stato prima intimato a redigere un certificato utile all’aggressore – spiega il presidente dell’Ordine Giacomo Caudo – poi minacciato di morte e, solo grazie alla presenza di un impiegato, è riuscito a scampare al tentativo di contatto fisico. Siamo costretti a ricordare che ormai la violenza contro medici e operatori sanitari è un’emergenza sociale e le azioni messe in campo dalle istituzioni non sono evidentemente sufficienti, bisogna fare di più e meglio. L’operazione è prima di tutto culturale e sociale: deve passare dalla famiglia, dalla scuola, dalle università e poi attraverso una serie di strategie che possano quantomeno ridurre il rischio di incolumità per chi sposa la mission medica e ha diritto di lavorare serenamente”. 

Nella foto: il presidente dell’Ordine dei medici di Messina Giacomo Caudo. 

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VIOLENZA NEI CONFRONTI DI UN DIRIGENTE MEDICO DELL’OSPEDALE POLICLINICO. 41ENNE ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO

Nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo del territorio, agenti della Polizia di Stato di Messina hanno proceduto all’arresto di un messinese di 41 anni, colto nella flagranza del reato di lesioni personali poste in essere nei confronti di un dirigente medico in servizio presso l’Ospedale Policlinico, oltre che deferito alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale ed interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità.

In particolare, nella mattinata del 9 giugno scorso, personale del Posto Fisso di Polizia è intervenuto per una persona in escandescenza presso quel presidio ospedaliero. Gli agenti delle Volanti, giunti immediatamente in ausilio, sono riusciti a fermare l’uomo.

A seguito dell’immediata ricostruzione dei fatti, gli agenti hanno appurato che il quarantunenne, in palese stato di agitazione, aveva minacciato il dirigente medico in servizio presso un reparto dell’Ospedale Policlinico al fine di ottenere una prescrizione medica e, mantenendo un atteggiamento aggressivo, aveva successivamente colpito il medesimo medico al volto, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in sette giorni.

Attesa la flagranza di reato, gli operatori delle Volanti e del Posto Fisso di Polizia hanno tratto in arresto il quarantunenne messinese e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, lo hanno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.