La settimana appena trascorsa ha visto la conferma del coach Pippo Sidoti alla guida dei giallorossi che, a settembre, saranno chiamati ad affrontare una nuova stagione di serie B Interregionale di basket.  Nel comunicato stampa, la dirigenza ha sottolineato come il rapporto tra squadra ed allenatore sia, ormai, “un binomio più che consolidato, alla guida del sodalizio giallorosso per l’ottavo anno.

Un’avventura già ricca di successi e soddisfazioni, culminata con la promozione in Serie B interregionale e con le ultime due splendide stagioni, in cui la squadra ha centrato in entrambe le occasioni la qualificazione ai playoff nazionali, dando vita a due serie spettacolari contro Orlandina e Milazzo”.

Ma le premesse di un nuovo campionato di livello sono ancora in divenire, anche perché da Bisceglie arriva, come un fulmine a ciel sereno, la doppia notizia del tesseramento di Di Dio e Tartaglia, i due principali condottieri dell’ottima stagione della Basket School Messina. Di Dio, classe 2000, è un autentico prezzo pregiato del torneo di B2 con una media di 19.3 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist e 35 volte in doppia cifra su 38 gare nella stagione appena conclusa. L’agrigentino Tartaglia, invece, è un’ala di spessore e duttilità con una media di 11.5 punti, 5.1 rimbalzi e 1.2 assist nella stagione 2024-2025.

Due pedine importanti perse dalla Basket School e che permettono ai Lions Bisceglie di candidarsi, di diritto, ad un campionato di livello. Dal canto suo, i peloritani hanno ufficializzato solo l’acquisto di Hamish Warden, australiano in possesso del passaporto svizzero, ala/centro classe 1999, già in riva allo Stretto in Serie C nella stagione 19/20.

La scorsa stagione ha peregrinato tra la serie B interregionale ed il campionato australiano nel quale ha disputato partite fino a pochi giorni fa.

I tifosi attendono altri colpi di mercato per ripristinare una rosa di livello.