Negli ultimi giorni diversi richiami alimentari hanno interessato prodotti di uso comune venduti nei supermercati italiani. Tra i marchi coinvolti figurano Conad, Coal, Consilia, dm Drogerie Markt, Apicoltura Brezzo e Azur Seafood.

Le segnalazioni, pubblicate dal Ministero della Salute e dalle stesse catene distributive, riguardano rischi chimici, microbiologici o errori di etichettatura. Conad ha disposto il richiamo precauzionale di quattro lotti di mais per popcorn a marchio proprio per la presenza di alcaloidi del tropano oltre i limiti di legge, riscontrata durante controlli ufficiali.  I Lotti interessati sono: 150/25 (TMC 11/2026), 176/25 (TMC 12/2026), 189/25 e 203/25 (TMC 01/2027).

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di gamberi sgusciati surgelati Coal per presenza di anidride solforosa (14 mg/kg, limite massimo 10 mg/kg). Si tratta della confezione: Vassoio skin da 200 g, Lotto: 5212. Ritirato anche un lotto di giuggiole invernali (jojole o jujube), importate da CMFoodmarket, per la presenza di antiparassitari oltre i limiti di legge, accertata durante controlli all’aeroporto di Milano Malpensa. Si tratta di una confezione Vaschetta da 12 pezzi del Lotto DZ025912.

La catena dm Drogerie Markt ha richiamato un lotto di tofu al naturale dmBio per la possibile presenza di Bacillus cereus, un batterio che può provocare disturbi gastrointestinali. La confezione è da 200 g sottovuoto del Lotto 97112. Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di polenta rimacinata a pietra Apicoltura Brezzo per livelli di fumonisine superiori ai limiti di legge. Si tratta della  Confezione da 500 g del lotto 06022026. Infine, sonno stati ritirati i filetti di orata con pelle congelati a marchio Azur Seafood per la presenza di residui inibenti. Si tratta della Confezione da 4,4 kg del Lotto F.35.43.

Il Ministero della Salute raccomanda di non consumare i prodotti segnalati e di restituirli al punto vendita d’acquisto per ottenere il rimborso o la sostituzione.

L’elenco aggiornato dei richiami è consultabile sul portale ministeriale, nella sezione “Avvisi di sicurezza e richiamo prodotti alimentari da parte degli operatori”.