Inaugurata presso i locali dell’associazione Spazioquattro, la personale di Demetrio Scopelliti, dal titolo “Opere”.

La pittura di Scopelliti permette, allo spettatore, di percorrere un viaggio interiore tra colori e “pulviscolo cosmico”. Infatti, come osservato da Sergio Todesco, nella sua presentazione della mostra, le pitture di Scopelliti sono “squarci nel magma di pulviscolo cromatico che avvolge e attraversa il cosmo, aperture impertinenti su universi in perenne mutazione”.

Ed infatti le opere esposte non sono mai statiche, ma dinamiche, in una sorta di eterna ricerca di astrattismo e metamorfosi della pittura e dell’anima dell’artista. La pittura di Scopelliti rispecchia la sua vitalità, il suo bisogno di esprimere arte. Da buon figlio dello Stretto di Messina, nelle sue opere c’è molta mediterraneità, molta sicilianità. Non a caso nelle tele in cui predomina il giallo, si può identificare il sole ed il grano di Sicilia. Ed ancora l’alternanza di bianco e blu, in altre opere, sembra esprimere il perfetto mix tra gli abissi profondi del Mediterraneo e la schiuma delle onde in superficie. La fantasia dell’osservatore, quindi, è molto stimolata da questa tipologia di pittura.

Non a caso, nella conclusione della propria presentazione, Sergio Todesco scrive: “per Demetrio dipingere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga scoperto”; ed infatti, l’osservatore, dinanzi a ciascuna opera di Scopelliti,  indaga, penetra la pittura, stimola la propria fantasia per cercare il significato nascosto dell’opera.

La mostra sarà fruibile fino al 22 maggio, dalle ore 17:00 alle ore 20:00.