È stato un incontro che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico del Centro Sportivo “Federico Cicero” di Minissale, quello tra Roberto Nizzari e Miky Gentile, main event dell’undicesima edizione del The Combat Show. E alla fine, tra grida di gioia e applausi scroscianti, è stato proprio Nizzari a conquistare il Titolo Italiano di K1 – Categoria Pesi Massimi Classe A, vincendo l’incontro al secondo round. Ma non è stata una passeggiata.

Nel primo round, infatti, è stato Gentile a sorprendere: più preciso, più incisivo, ha saputo sfruttare il ritmo iniziale per mettere in difficoltà l’atleta di casa. Un calcio potente, ben assestato, ha fatto temere il peggio per Nizzari, costringendolo a riorganizzare le idee e stringere i denti. Poi, nel secondo round, la svolta. Nizzari è rientrato sul ring con tutt’altro spirito, come se avesse “liberato la tigre dentro di sé”.

Con una serie devastante di pugni, ha rotto il ritmo di Gentile, costringendolo sempre più alle corde. Pressato, stanco e sopraffatto dalla potenza dei colpi, Gentile ha alzato il braccio in segno di resa, abbandonando l’incontro.

Una vittoria netta, conquistata con il cuore, la forza e il sostegno di un pubblico caloroso che ha spinto Nizzari dal primo all’ultimo secondo. Il fighter messinese si è, così, aggiudicato la cintura tricolore davanti alla sua città, in un match che verrà ricordato non solo per l’intensità del combattimento, ma anche per il rispetto e il valore tecnico espresso da entrambi gli atleti. Con questo successo, l’undicesimo “The Combat Show” si chiude nel segno dello spettacolo e della passione per gli sport da combattimento, confermandosi uno degli appuntamenti più significativi a livello nazionale. Soddisfatto dell’evento Francesco SALADINO, intervenuto ai nostri microfoni, padre fondatore del The Combat Show che, fin dal primo pomeriggio, ha visto, nel centro sportivo Cicero di Minissale, esibizioni, demo e combattimenti per ogni età e sesso, essendosi svolti anche combattimenti tra ragazze, segno di una parità dei sessi che, ormai, negli sport figli della boxe non ha più confini.

Da segnalare anche la vittoria del titolo nazionale per Gaetano Fiore del team Celestri, in un match nelle regole del k1, Categoria -75 kg classe C.