Vittoria sofferta, ma meritata per l’Acr Messina, che supera il CastrumFavara grazie ad un gol nel finale, e conquista tre punti fondamentali per la classifica.
Al “Franco Scoglio” la formazione peloritana è scasa in campo con Sorrentino, Bosia, Garufi, De Caro, Zucco, Aprile, Clemente, Maisano, Orlando, Touré e Roseti.
Il primo squillo arriva al 7′: Touré scappa sulla destra e mette un cross invitante al centro per Orlando, ma la sua conclusione termina fuori bersaglio. Al 12′ è ancora il Messina a sfiorare il vantaggio: Maisano salta un avversario e serve al centro, la palla arriva a Touré che, si gira ma, da ottima posizione, calcia alto. Gli ospiti reagiscono al quarto d’ora: su un cross insidioso Sorrentino non trattiene il pallone, Frangimone batte a colpo sicuro, ma Clemente, in spaccata, salva in extremis.
Cinque minuti più tardi Roseti, lanciato in profondità sul filo del fuorigioco, impegna severamente Lauritano, bravo a respingere col braccio. Al 26′, si rivedono gli ospiti con un tiro di Piazza che calcia centralmente, trovando la facile parata di Sorrentino. Il Messina sblocca la gara al 40′: Roseti approfitta di un cross perfetto e, da posizione ravvicinata, di testa trafigge il portiere ospite per l’1-0.
Si va, quindi, negli spogliatoi col Messina in vantaggio.
Nella ripresa, al 49′, il CastrumFavara trova subito il pareggio: Vaccaro lascia partire un bolide dai trenta metri che si infila all’angolino, con Sorrentino non apparso esente da colpe. Il Messina reagisce al 64′ con Zucco, che calcia dal limite, ma non centra lo specchio. Al 68′ il neoentrato Saverino lavora bene un pallone per Aprile, il cui tiro, a giro, sfiora la traversa. Al 74′ si rivedono gli ospiti con Vaccaro, ma il suo tiro termina fuori. All’ 80′ occasione clamorosa per Bombaci, che dal limite, colpisce la parte alta dell’incrocio dei pali con una splendida conclusione. L’azione è il preludio al gol che arriva a tre minuti dal novantesimo: Touré pennella un cross perfetto per Saverino, che, di testa, batte Lauritano e fa esplodere il “Franco Scoglio”. Nei cinque minuti di recupero non accade più nulla. Vittoria pesante per l’Acr Messina, che sale a due punti in classifica, cancellando, in sole nove giornate, i 14 punti di penalizzazione.
Al triplice fischio dell’arbitro, il presidente Davis ha abbandonato subito il suo posto in tribunale ed è sceso in campo ricevendo l’abbraccio dei calciatori e saltando, insieme ad essi, davanti ad una curva sud impazzita per la gioia.
Prossima gara, in trasferta, contro la Nissa, quinta forza del campionato.
