“Questo ponte” non si può fare. Forse stanno già pensando di “rifare la delibera del CIPESS”.

Esattamente 2 anni e 9 mesi fa avevo consigliato di cambiare progetto. Con il progetto ad una campata non si sarebbe andati da nessuna parte.

Rifare la delibera probabilmente porta a cambiare progetto anche perché il silenzio tombale di COWI che sta facendo le prove di fatica e di fretting (affermazioni del prof. Diana il 18.11.2025 al meeting di Roma) induce a pensare che qualche problema grosso potrebbe essere alla base del non esporsi da parte dei tecnici giapponesi (IHI). Sono loro, infatti, che garantiscono, con firma, sul risultato delle prove. E dei giapponesi ci si può fidare.


E io penso: vuoi vedere che stanno toccando con mano quello che dalla data del 26.03.2023 io ripeto?

Capisco che se hanno iniziato le prove nel luglio 2024 (dopo l’incontro Comune di Messina- 20.06.2024) sia ancora troppo presto per dare i risultati necessari per definire con certezza la fattibilità o meno della struttura ad una campata (stimavo 6 anni di prove per un miliardo di spese circa), ma qualche indizio chi sta facendo le prove sicuramente lo ha.

Come stanno andando i primi test non lo sa ancora nemmeno SDM visto la risposta sicura del prof. Diana e il silenzio assoluto di tutti i tecnici di SDM, compreso il dott. Ciucci, all’incontro di Roma.
Con gli acciai attuali o con quelli fino ad oggi proposti (1960 Mpa come carico di rottura) la struttura non sarebbe in grado di superare il 25% della vita di progetto, ovvero i 50 anni !”

Prof. Ing. Antonino Risitano