Messina, il Nodo InFEA della Città Metropolitana conclude il 2025 con l’I.I.S. Minutoli e i magici riflessi delle acque del Lago di Faro. Altri due proficui incontri di Educazione Ambientale organizzati dalla Città Metropolitana di Messina sul monitoraggio dell’aria e delle acque hanno brillantemente e proficuamente concluso il programma formativo per il 2025.

Il primo dei due incontri si è tenuto il giorno 19 novembre scorso, presso la scuola e agli studenti, a completamento delle presentazioni mostrate in una precedente lezione frontale, si è illustrata l’attività dell’Ufficio Catasto degli Scarichi, dando dettagli su come la Città Metropolitana tiene ed aggiorna l’elenco di tutti gli scarichi idrici nei copri idrici superficiali, di come i 108 comuni del territorio gestiscono la depurazione delle acque reflue e di come si possano trovare tutte le relative informazioni sul sito situazionale dell’Ente.
A seguire si è fornita una esauriente esposizione sull’inquinamento atmosferico e sulle principali azioni svolte per il suo monitoraggio e controllo, Si è quindi passati ad un’esercitazione pratica dando la possibilità agli studenti di “toccare con mano” la strumentazione che si utilizza per campionare i fumi emessi in atmosfera dalle aziende durante la loro attività produttiva.

Con il secondo incontro, tenuto il 24 novembre, si è completata la formazione visitando ancora una volta la Riserva Naturale Orientata di Capo Peloro, ma stavolta concentrandosi sul Lago Faro e le sue affascinanti prerogative. In questa seconda “mattinata in Riserva” si è, infatti, deciso di privilegiare uno degli aspetti più importanti del luogo, portando i ragazzi della scuola, una quinta classe e una quarta ambientali, in un’azienda di molluschicoltura sita proprio sul Lago Faro, dove hanno potuto sapere, direttamente dalla voce del Sig. Donato, titolare dell’azienda, come questo antico mestiere venga quotidianamente svolto e sempre di più nel rispetto delle eccezionali peculiarità del Pantano Piccolo. Novembre ha, per fortuna, regalato una seconda estate di San Martino e così gli studenti hanno potuto usufruire di una inconsueta “gita in barca”, durante la quale hanno avuto la possibilità di effettuare in prima persona le misurazioni in campo dei principali parametri fisico-chimici di qualità delle acque e le operazioni di campionamento con varie modalità.
Per la Città Metropolitana erano presenti: Dott. Cosimo Cammaroto, Biologo, Responsabile Servizio Tutela Aria e Acque Dott. Antonino Celona, Fisico, Responsabile Ufficio Catasto Scarichi e Tutela C.I.S. Sig. Pasquale Orecchio, Personale dell’Ufficio Nodo InFEA di supporto all’attività di formazione Per l’I.I.S. “G. Minutoli” con la Classe Quinta D Ambientale: Prof.ssa Maria Lucia Crupi, Docente di Chimica Prof.ssa Francesca Abate, Docente di Microbiologia Prof.ssa Roberta Randazzo, Insegnante Tecnico Pratico di Chimica Un ringraziamento speciale al Dirigente Scolastico prof. Pietro Giovanni La Tona; al Direttore Generale della Città Metropolitana di Messina dott. Giuseppe Campagna; al dirigente della VI Direzione Ambiente Ing. Giovanni Lentini; al Responsabile del Nodo In.F.E.A. dott.ssa G. La Fauci; ai funzionari del Servizio Tutela Aria e Acque Dott. C. Cammaroto, Dott. A. Celona, Sig. P. Orecchio, Sig. A. Ardizzone. L’obiettivo è sempre quello di formare cittadini consapevoli e responsabili, in grado di tutelare le risorse fondamentali per il futuro del nostro pianeta.
Per le attività del Nodo InFEA sono state proficue le collaborazioni in varie sessioni del Centro di Educazione Ambientale di Messina durante le attività svolte nell’anno 2025.
