Il Cineforum Orione di Messina quest’anno compie 62 anni di attività e lunedì 13 gennaio al Cinema Lux di Largo Seggiola riprende l’attività con un programma di 30 film all’insegna di “Innovazione nella tradizione”.
“Pur mantenendo inalterate sia la struttura della rassegna che l’obiettivo di proiettare prime visioni di qualità, sottolinea FrancescoTorre, abbiamo rinnovato le modalità di informazione grazie ad un’applicazione per smartphone – Cinema Lux Messina, disponibile su Play Store ed Apple Store – che consente già adesso di poter visualizzare trama e trailer di ogni singolo film in programma, conoscere gli orari di proiezione e acquistare i singoli ingressi.
Non sarà l’unica innovazione di questo 2025 perché finalmente l’associazione ha potuto concludere un primo programma di investimenti che, per esempio, consentirà a chi ha difficoltà motorie di accedere alla sala tramite un montascale a poltroncina e permetterà di poter offrire un kit per la visione dei film in programma dedicato a chi ha disabilità sensoriali. Perché andare al cinema è un diritto di tutti”.
Proiezioni ogni lunedì e giovedì
Le proiezioni del Cineforum saranno in programma tutti i lunedì e giovedì di ogni settimana (con la pausa estiva da giugno ad agosto) e si concluderanno nel mese di novembre.
Sono previste le seguenti sezioni: “Incontro con l’autore” (Indagine su una storia d’amore di Gianluca Maria Tavarelli); “Oltre il velo” (Leggere Lolita a Teheran di Eran Riklis); “Arcipelaghi della visione” (Io e il secco di Luca Santoni – Eravamo Bambini, di Marco Martani – Vittoria, di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman); “La politica degli autori” (The Apprentice – alle origini di Trump, di Ali Abbasi – Green Border, di Agnieszka Holland – Il cielo brucia, di Christian Petzold – Shoshana, di Michael Winterbottom); “Love & Revolution” (Te Estoy Amando Locamente, di Alejandro Marìn); “La forza delle donne” (Tatami – Una donna in lotta per la libertà, di Zar Amir Ebrahimi e Guy Nattiv – Il teorema di Margherita, di Anna Novion); “Il cinema che amiamo” (Picnic a Hanging Rock, di Peter Weir); “European Film Awards” (La Terra Promessa, di Nikolaj Arcel – La storia di Souleymane, di Boris Lojkine); “Film dei saluti” (The new toy, di James Huth).
Come sempre tre film verranno scelti tramite sondaggio tra i soci e, dopo la pausa estiva, saranno proiettate altre dieci pellicole (scelte preferibilmente tra le nuove “prime visioni” non proiettate a Messina).
Si inizia con “L’ultimo drink”
A inaugurare il cartellone 2025 sarà il film tedesco “L’ultimo drink” (2024) di Markus Goller, che andrà in replica giovedì 16 gennaio (orari per entrambi i giorni 16.00 – 18.30 – 21.00). Le proiezioni del film di apertura avranno ingresso gratuito.
“L’ultimo drink” è un film che affronta in modo assolutamente interessante e senza moralismi o crociate contro la cultura del bere, il rapporto quotidiano con l’alcol e di come viene percepito nella società attuale.
La trama: pur negando di avere un problema con l’alcol, per il protagonista Mark (Frederick Lau) tutto cambia nel giro di una notte quando viene fermato dalla polizia che gli ritira la patente. Per recuperarla dovrà superare un esame medico-psicologico. Mentre continua a gestire il suo lavoro come capo cantiere e la vita notturna di Berlino, fa una scommessa con il suo amico Nadim (Burak Yiğit): non toccherà alcol fino a quando non potrà guidare di nuovo. Convinto di poter vincere la scommessa, Mark fa la conoscenza di Helena (Nora Tschirner) durante gli incontri per recuperare la patente e inizia a rendersi conto che il suo problema con l’alcol è più serio di quanto pensasse.